
Produttore: Kingston Technology
Famiglia prodotto: SSDNow
Serie prodotto: V100
Modello: SV100S2128G
S/N: 08BAB0021118
Firmware: D100811a
Tecnologia: Solid State Drive
Connessione/Throughput max: SATA/1.5Gb/s, SATA-II/3Gb/s
Produttore/Sigla chip memoria: Toshiba/TH58NVG6D2ETA20
Capacità totale/Processo produttivo memoria: 128GB/42nm
Tipologia/Densità chip memoria: MLC Nand Flash/64Gb
Produttore/Sigla unità di controllo: Toshiba/TC58NCF618G3T
Cpu/Processo produttivo unità di controllo: ARM9/43nm
Produttore/Sigla chip cache: Deutron/MIRA P3R12E4JFF-G8E
Capacità/Processo produttivo cache: 64MB/42nm
Tipologia/Frequenza chip cache: DDR2-PC6400/800Mhz@5-5-5
Fattore di forma: 2,5"
Garanzia: 3 anni
Supporto Tecnico: 24/7


Scheda tecnica:
Le unità Solid State Drive SSDNow V100 di Kingston Technology migliorano drasticamente le prestazioni grazie alle loro eccezionali velocità.
Queste unità rendono gli utenti più produttivi velocizzando i tempi di avvio e di caricamento delle applicazioni, ed eliminando guasti e
problemi del disco rigido.
Le unità SSDNow V100 sono ideali per gli utenti finali e le piccole imprese alla ricerca di un modo economico per estendere la vita di desktop
o notebook ad un costo inferiore rispetto all’acquisto di un sistema sostitutivo. Le unità sono perfette per gli utenti domestici, i liberi
professionisti nel settore del design e della fotografia, gli esperti di video editing, i ricercatori, gli amministratori, gli insegnanti e tutti
coloro che viaggiano per lavoro. Le unità non contengono componenti mobili e garantiscono durata e affidabilità per soddisfare le esigenze
dei professionisti sia in ufficio, sia in viaggio.
Il passaggio a una soluzione SSD è semplificato dai kit di upgrade per sistemi notebook o desktop. I kit V100 includono tutto ciò che serve
per installare l’unità SSD, come cavi, staffe (solo per desktop) e software per clonare in pochi minuti tutti i file più importanti (documenti,
film, musica, giochi) e il sistema operativo. Il kit per notebook è fornito con un box esterno SATA/USB che consente di riutilizzare il vecchio
disco rigido come storage extra, per mezzo di una porta USB.
Le unità SSDNow sono garantite per 3 anni e sono supportate dalla leggendaria affidabilità di Kingston® e dall’assistenza tecnica 24/7.
Caratteristiche:
* Efficiente — migliora la produttività e rende gli utenti più efficienti;
* Innovativa — fattore di forma -2,5"; utilizza componenti di memoria NAND Flash;
* Silenziosa — esecuzione silenziosa e raffreddamento senza alcuna parte meccanica;
* Affidabile — è meno probabile che smetta di funzionare rispetto a un’unità con disco rigido standard;
* Resistente agli urti — nessun componente meccanico, quindi l’unità SSD è in grado di gestire condizioni più estreme;
* Supporto TRIM 2 — garantisce il massimo delle prestazioni sui sistemi operativi compatibili;
* Supporto S.M.A.R.T.;
* Garantita — leggendaria garanzia Kingston di tre anni, assistenza tecnica 24/7.
Specifiche tecniche:
* Fattore di forma — 2,5"
* Interfaccia — SATA 1,5 Gb/sec. e SATA-II 3 Gb/sec.
* Capacità — 64 GB, 128 GB, 256 GB
* Dimensioni — 69,85 mm x 100 mm x 9,5 mm
* Peso —77 grammi
* Temperature di stoccaggio — da -40°C a 85°C
* Temperature operative — da 0°C a 70°C
* Tolleranza alle vibrazioni — in uso: 2.17G / non in uso: 20 G
* Elaborazione sequenziale in lettura —
256 GB — 250 MB/sec.
128 GB — 250 MB/sec.
64 GB — 250 MB/sec.
* Elaborazione sequenziale in scrittura —
256 GB — 230 MB/sec.
128 GB — 230 MB/sec.
64 GB — 145 MB/sec.
* Punteggio PCMARK® Vantage HDD Suite 3 —
256 GB - 19.910
128 GB - 20.571
64 GB - 19.932
* Specifiche di alimentazione — 6,4 W (tipico) attivo / 1.0W (tipico) non attivo
* MTBF — 1.000.000 ore
Codice articolo unità Kingston SSDNow V100:
SVP100S2/64G (unità singola)
SV100S2/64G (unità singola)
SV100S2/128G (unità singola)
SV100S2/256G (unità singola)
SV100S2D/64G (bundle per desktop)
SV100S2N/64G (bundle per notebook)
SV100S2D/128G (bundle per desktop)
SV100S2N/128G (bundle per notebook)
SV100S2D/256G (bundle per desktop)
SV100S2N/256G (bundle per notebook)
Miglior prezzo di acquisto in rete: (al 2 gennaio 2011)
BPM-Power € 186,76
PIATTAFORMA UTILIZZATA PER I TEST:
► Processore: Intel Core i7-920(C0) - Frequenza: 3920Mhz (196x20) - Uncore: 3332Mhz
► Scheda Madre: Asus P6T WS Professional (rev.1.2)
► Ram: Crucial 3 x 1GB (8JTF12864AZ-1G4F1) [2:8] 1568Mhz 7-7-7-21@1.60V
► Alimentatore: Antec SG-850 Signature
► Scheda Video e Driver: MSI N275GTX TwinFrozr OC - ForceWare 260.99
► Dissipatore cpu: Scythe Mugen 2 rev.b
► Unità di memorizzazione a: 2 x Fujitsu SAS 10k MAY2036RC 2,5" (Raid-0) (firmware: D108)
► Unità di memorizzazione b: Western Digital WD20EARS-00MVWB0 (firmware: 51.0AB51)
► Unità di memorizzazione c: Seagate ST31500341AS (firmware: CC1H)
► Controller SAS integrato: Marvell SAS 88SE6420 (bios: v3.1.0.23 - driver: v3.1.0.2406/WinDDK)
► Controller SATA-II integrato: Intel ICH10R (modalita AHCI v1.0) - driver Microsoft 6.1.7600.16385/win7_rtm.090713-1255 / Intel Rapid Storage v10.1.0.1008)
► Sistema Operativo: Windows 7 Professional 64bit


Il drive Kingston SV100S2/128G:


il sistema di storage classico preso a paragone: 2 x Fujitsu MAY2036RC SAS 10k 2,5" in modalità Raid-0

il software di gestione del controller Marvell SAS 88SE6420 integrato nella
motherboard Asus P6T WS Professional utilizzata nei test: il Marvell Raid
Utility v4.1.0.1602

Uno screen della piattaforma utilizzata, con l'i7-920 in oc rock-solid a 3.92Ghz
DESCRIZIONE DELLA COMPONENTISTICA A BORDO DEL DRIVE:


La Value 100 rappresenta la serie economica (entry-level) delle unità a stato solido Kingston; nei piani del costruttore americano tale
serie dovrebbe essere rivolta ad avvicinare a questo settore, tramite un prezzo di vendita decisamente appetibile, una grande platea
di acquirenti.


Il target di questa serie economica è infatti rappresentato dall'utente non particolarmente preoccupato dallo ottenimento ad ogni costo
delle massime prestazioni possibili che con la tecnologia SSD si possono attualmente raggiungere, seppur essendo pronto a fare qualche
piccolo sacrificio economico per poter creare o aggiornare la configurazione hardware del proprio pc ed usufruire di superiori prestazioni
e ridotti consumi rispetto agli ancora tradizionali dischi fissi con piattelli in rotazione.
L'unità allo stato solido che andiamo a testare, SV100S2/128G, fa parte della terza generazione dei drive della famiglia
Value: nella prima generazione (a partire dagli inizi del 2009) erano identificati dalla sigla iniziale SNV125S2 e nella
seconda (seconda metà del 2009 e inizio 2010) da quella SNV425S2.
Nella prima generazione il controller utilizzato era di produzione JMicron, ed esattamente siglato JM602B,

con l'unica eccezione nel modello da 40GB, che la vedeva invece equipaggiata con una unità di controllo di produzione Intel,
cioè la medesima che gestiva i modelli della serie G2.

Nella seconda generazione il controller ha cominciato ad esser frutto degli sforzi comuni di Toshiba e JMicron, ma in realtà
poteva esser intravisto solo come un minimo sviluppo dell'unità che quest'ultima aveva già presentato in commercio, siglato
JMF612. Kingston aveva inoltre adottato come memoria cache, su questa versione, un chip di memoria di produzione
Winbond.

In questa attuale terza ed ultima generazione (V 100), gli sforzi comuni di JMicron e Toshiba hanno portato ad altre piacevoli
novità per gli affezionati al marchio americano, vedendo luce una unità di controllo ancor più avanzata, questa volta a marchio
della giapponese Toshiba, mentre come memoria cache il chip adottato è risultato essere di produzione Deutron.
Questo continuo aggiornamento tecnologico da parte della società americana, ha portato nel giro di poco più di un anno ad
notevole incremento nelle velocità di lettura e scrittura sequenziali per la famiglia V, passate dall'iniziale anonimato della prima
generazione (riassumibili in 100MB/s in lettura e 80MB/s in scrittura), alle prestazioni attuali, rispettivamente 250MB/s e
230MB/s della odierna serie 100. Di contro gli annosi problemi inerenti i trasferimenti random di file di piccola dimensione
sono stati solo in minima parte risolti.
C'è da dire, infatti, che gli sforzi compiuti in tal senso hanno evidenziato un discreto passo in avanti limitatamente alle velocità
di scrittura, mentre nella lettura random di file da 4KB, i problemi purtroppo sono restati praticamente i medesimi degli esordi,
producendo ancora delle defaillance marcate rispetto alla concorrenza. Questa situazione permane statica, in quanto le latenze
funzionali del controller permangono tuttora marcate rispetto non solo ai chip SandForce di fascia alta, comunque ben più costosi,
ma anche rispetto ai più vicini, economici e diretti concorrenti come IndiLinx e Samsung: in questo segmento la strada da percorrere
è ancora decisamente in salita.


Appena smontato l'involucro, sul lato visibile del pcb doppia-faccia di colore verde abbiamo in bella mostra nove
chip. In alto, appena spostato sulla destra, ne trova posto uno di differenti dimensioni, ed inclinato di 45°: è il
chip della memoria cache del controller. Più in basso ben allineati i restanti otto chip aventi identiche dimensioni,
e disposti in due colonne da 4 chip ognuna: formano 64 dei 128GB di memoria complessivi.

Passiamo ora ad un miglior approfondimento della natura dei chip visionati. Partendo dal dispositivo che controlla
ogni attività del nostro SSD, il controller serigrafato Toshiba TC58NCF618G3T.

Ciascuno dei sedici chip (TH58NVG6D2ETA20) risulta essere di produzione Toshiba, da 64Gb di capacità e
tecnologia costruttiva a 42nm, dimensioni di pagina di 8KB, raggiungendo quindi cumulativamente il quantitativo
totale di 128GB.



Con la serigrafia TC58NCF618G3T possiamo intravedere l'unità di controllo del SSD, di produzione
Toshiba.
Si tratta di un chip costruito con tecnologia a 43nm, e dai dati in nostro possesso risulta essere una versione
direttamente derivata dal controller JMF612, opportunamente rivisto e riprogettato a seguito di una stretta
collaborazione intervenuta già a partire dalla seconda metà del 2009 tra i team di sviluppo Toshiba e JMicron.
A maggior conforto di questa tendenza che vede messe sul campo le sinergie non solo di queste due aziende,
siamo inoltre a conoscenza come negli ultimi mesi gli ingegneri Kingston abbiano anch'essi partecipato,
unitamente ai colleghi JMicron e Toshiba, nel portare avanti lo sviluppo di un nuovo firmware per i prodotti
dell'intera serie V 100.

Da quanto sappiamo, tale intervento diretto della società americana, teso a convogliare tutto il know-how della
azienda nel settore delle memorie, si è reso necessario al fine di permettere dei miglioramenti nelle caratteristiche
non propriamente positive di questo controller: il trasferimento di file da 4KB, soprattutto migliorandone l'efficacia
negli scenari di utilizzo con code più ampie (profonde).
Tali deficit, peculiari peraltro dei prodotti JMicron (ricordiamo posizionati sia per prestazioni ma anche per costi
nella fascia bassa e medio-bassa del mercato dei controller per le unità di memoria allo stato solido), erano venuti
alla luce al grande pubblico sin dall'inizio, già al momento dei primi test portati a termine nel corso della prima metà
del 2010 da parte di alcuni dei portali hardware americani più conosciuti ed importanti del web, e di riferimento per
la comunità dedita all'hardware.

Per tornare ad elencare i dati tecnici, Il TC58NCF618G3T ha il proprio cuore pulsante in una cpu ARM9 a
32bit, ed è costruito tramite un package LQFP a 208pin di dimensioni quadrate avente superficie di 784mm2,
quindi con dimensioni di 28x28mm.
Prevede inoltre una avanzata integrità dei dati gestiti tramite un sistema di correzione di errore a 7bit, e
nondimeno una più aggressiva ed efficiente gestione dei blocchi difettosi o malperformanti.
Da segnalare che per questo chip, qualora si rendesse necessario, è previsto anche un possibile aggiornamento
della ROM tramite una opportuna procedura di flash: l’attivazione, però, non può avvenire tramite l'interfaccia
SATA-II, ma viene portata a termine solo attraverso quella USB 2.0, di cui il controller dispone.
Il TC58NCF618G3T oltre a essere pienamente compatibile con le specifiche SATA rev2.6, lo è anche con quelle
USB rev2.0 e USB Class v1.0; presenta un buffer dati di 32KB (di programma in ROM) e ben 128KB di RAM di
sistema integrata. Ha pieno supporto a varie tecnologie tra le quali il Native Command Queing tramite 32 slot
per l'accodamento dei comandi, il TRIM, e il completo set di comandi inerenti le specifiche della tecnologia
SMART per il monitoraggio, la diagnosi ed il reporting automatico di tutte le relative informazioni.

In alto, con la dicitura MIRA P3R12E4JFF-G8E possiamo notare il chip che contiene la cache
da 64MB: è prodotto dalla Deutron Electronics Corp. (Taiwan).
Così come il controller, il chip della cache MIRA è inusualmente disposto in posizione diagonale, inclinato di 45°
rispetto all'asselongitudinale del pcb: riteniamo che questa particolarità sia stata congegnata per tenere in qualche
modo il contenuto della cache il più vicino possibile al connettore dati SATA (quindi al controller esterno al quale
l'unità SSD verrà connessa) così da poterlo inviare nel modo più efficiente possibile dal punto di vista delle
prestazioni elettriche raggiungibili.

Il P3R12E4JFF-G8E è un chip 60ball-FBGA organizzato in 64Mb x 8 di memoria DDR2-PC6400 (800Mhz@5-5-5):
la serie J è una versione customizzata per Kingston della serie H normalmente messa in commercio
da Deutron.
Datasheet Deutron - chip MIRA DDR2 serie H
BENCHMARK ADOTTATI PER I TEST:
► ATTO Disk Benchmark v2.46
► AS SSD Benchmark v1.6.4013.39530
► Crystal Disk Mark v3.0.1
► HD Tach v3.0.4.0
► H2benchw v3.16
► IOmeter v.1.1.0 RC1 del 09/11/2010
RECENSIONE:
Leggi la nostra recensione!


Da considerare in maniera estremamente positiva gli ottimi risultati ottenuti dal SV100S2128G in tutti i test inerenti letture e scritture di
tipo sequenziali, dove ha raggiunto e in diversi test superato i dati di targa nominali del produttore, che Kingston stessa indica in 250MB/s
in lettura e 230MB/s in scrittura.
La certo non brillante valutazione da fare riguardo le opache prestazioni dell'unità Kingston nei test, invece, dove sono interessati file da 4KB
che rappresentano l'unità di riferimento nei file system dei ss.oo. di ultima generazione come Windows 7, ovvero il termine di paragone in
quanto presentano cluster appunto di tale dimensione, non sono da attribuire al disegno complessivo o alla qualità dei materiali utilizzati,
ma alla particolare base di partenza rappresentata dal controller di diretta derivazione JMicron, che pur tuttavia bene si sposa con la fascia di
prezzo aggressiva ed inferiore ai 190€ per i suoi 128GB di capacità, con la quale l'unità SV100S2128G si pone al pubblico, con un costo per GB di
soli €1,45.
MAGGIORI INFORMAZIONI:
Kingston Technology
RINGRAZIAMENTI:
Si ringrazia Kingston per aver gentilmente fornito il materiale con cui è stato possibile portare a termine le prove.