La EK è una delle maggiori case produttrici di watercooling kit personalizzabili, e infatti si colloca ben al di sopra dei kit standard preconfezionati della Corsair. La gamma di kit proposta da EK oggi commercializzata in Italia, offre ben 5 kit a partire da 140€ fino ad arrivare a 210€ ( prezzi arrotondati per eccesso ) e sono più precisamente:
- EK Water Blocks EK-KIT H3O - Supreme LT 120 Cu che è il modello base
- EK Water Blocks EK-KIT H3O - Supreme LT 240 Cu il modello intermedio con radiatore da 240
-EK Water Blocks EK-KIT H3O - Supreme HF 240 EN il modello di fascia alta di quello sopra indicato
- EK Water Blocks EK-KIT H3O - Supreme LT 360 Cu l'ultimo modello di fascia intermedia con radiatore da 360
- EK Water Blocks EK-KIT H3O - Supreme HF 360 Cu fascia alta del modello sopra indicato
Le principali differenze tra la versione LT e HF sono sostanzialmente due: nella versione HF dei due kit troviamo una pompa di medio livello, veramente silenziosa ma di potenza superiore alla DCP 2.2, infatti troviamo una pompa DCP 4 ( ovvero con prevalenza pari a 4 m ). In più, sempre nella versione HF, nel modello da 240, in particolare, abbiamo un waterblock in rame placcato in nickel.
EK KIT H30 Supreme HF 240 EN
Per questa recensione andremo ad analizzare il kit Supreme HF240 EN, e partiamo subito dalla confezione.
Questa si presenta già dal primo impatto esteticamente curata e minimalista, e ciò ci fa pensare subito alla qualità dei prodotti che troviamo al loro interno.
Cominciamo a elencarne il contenuto: troviamo la scatola del radiatore ( quella verde chiara ), poi quella della tanica (quella blu), poi quella del waterblock CPU ( di colore arancione ), la pompa DCP 4 ( scatola rossa ) , due ventole da 120 ( scatole verde chiaro ), una boccetta di colorante UV Blue e una bobina da 1m di tubo trasparente con una bustina di 8 raccordi dritti. In più, sempre dentro la scatola un manuale di installazione in Inglese - Tedesco illustrato passo passo. Quindi per concludere, confezione molto ben organizzata, materiale gestito con cura, e manuale d'installazione di facilissima comprensione.
Waterblock CPU
Passiamo ad analizzare nel dettaglio il waterblock CPU, che è stato revisionato con una placcatura in nickel molto più resistente ( ricordiamo che nella prima versione saltava la nichelatura ) e dotato di staffe di montaggio universali che coprono una vasta gamma di socket, a partire dal socket 754 Intel fino ad AM3/AM3+ per gli AMD. La copertura in plexyglass lo rende molto accattivante e su un lato troviamo due fori da 3mm che sono gli alloggiamenti per eventuali LED. Esso perviene con la staffa di montaggio per Intel, quindi, per chi dovesse montare il WB su AMD, si prega di prestare attenzione alle istruzioni per evitare fuoriuscite di acqua distillata. Nella confezione troverete tutto il necessario ( viti, chiavi esagonali, e istruzioni ) per apportare tale modifica.
Radiatore
Il radiatore EK-CoolStream RAD XT 240 fornito nella confezione, si è rivelato essere un buon prodotto, specie per il suo spessore che consente di avere una buona dissipazione del calore. Consiglio l'uso di altro tipo di ventole in quanto quelle fornite nella confezione sono troppo rumorose e hanno una pressione troppo bassa per poterle mettere in estrazione. Per questo motivo io suggerisco l'uso di un paio di Aerocool Shark. Nella confezione non troviamo dei distanziatori per poterlo montare sul tetto, quindi, a meno che non abbiate un cabinet predisposto ( e quindi con i distanziatori forniti in bundle ), è meglio procurarseli prima.
Pompa
Come abbiamo già accennato prima, rispetto alla versione LT, la versione HF monta una pompa DCP 4 molto più potente rispetto alla sua sorella minore. Tuttavia, nonostante le prestazioni maggiori, questa pompa è veramente silenziosa e posso garantire personalmente che potrete sentire il ronzio solo se avete il cabinet a 30cm da voi. Nella confezione troviamo tutto il necessario per il fissaggio al cabinet ( staffa di ferro, viti, neoprene etc ... ) assieme a dei pad antivibrazioni molto utili. Da ricordare che l'entrata dell'acqua è posta orizzontalmente ( sarebbe consigliabile usare un raccordo a 45°) , mentre l'uscita è in verticale. Qui sotto un exploit delle caratteristiche.
Pompa: EK-DCP 4.0
Dimensione: 75 x 54 x 66 mm (LxHxP)
Portata: max. 800 l/h
Prevalenza: 4 m
Rumorosità: 24,5 dB(A)
Connessione: 3-Pin / 4-Pin Molex
Pad Anti-vibrazioni
Tanica
La tanica in dotazione è una EK-Multioption RES X2 - 150 Basic, la quale può contenere ben 160ml di liquido e in questo caso consiglio vivamente l'uso di acqua bidistillata per alternatori industriali ( evitate di usare l'acqua distillata per ferri da stiro in quanto hanno la tendenza a lasciare depositi di calcio ). Questa tanica in plexiglass molto spesso, si presenta minimale e con una connessione sul tappo superiore per il rabbocco dell'acqua, mentre sul tappo inferiore troviamo l'entrata per l'acqua che esce dal radiatore ( posta in orizzontale ), e due connessioni: una per un eventuale modulo luce, e l'altra che invece porta l'acqua alla pompa. Tutte le connessioni sono G1/4
Accessori
Qui riassumiamo un po' tutti gli accessori forniti con la confezione, che sono appunto una boccetta di colorante blu reagente agli UV, poi una bobina da 2m di tubo con passo 12,7 (esterno)/9,5mm(interno) Masterkleer - transparente, una staffa per la pompa, le ventole che come dicevamo prima sarebbe meglio non installare a causa dell'elevata rumorosità prodotta unita ad una scarsa portata d'aria, e un tubetto da 2gr di pasta termica Arctic MX4.
Qui sotto trovate alcune foto del kit modificato da me con un ulteriore radiatore da 120 quindi i risultati che vedrete successivamente non rispondono esattamente alle prestazioni con un singolo radiatore da 240mm.
Prestazioni del Kit
Installando questo kit volevo raggiungere un rapporto temperatura/overclock che fosse giusto e non estremamente "glaciale"
. E infatti sono riuscito a raggiungere il mio obiettivo riuscendo a portare un Phenom II x6 1055T ad una frequenza massima in OC pari a 3.96Ghz mantenendo delle temperature che per me potevano sembrare solo pura fantasia. Eppure dopo tanta fatica, dopo aver apportato modifiche grazie ai consigli dei membri di HWLegend, sono riuscito a raggiungere livelli per me impossibili e gli screenshot che vedete qui sotto, ne sono una prova concreta. 
Conclusioni
Il kit da un punto di vista complessivo, si è rivelato essere veramente un ottimo prodotto; è stata apprezzata la presenza di una pasta come la Arctic MX 4 che consente di avere prestazioni veramente di alto livello. Un peccato invece l'assenza di distanziatori per il radiatore e la presenza di ventole di basso livello quando avrebbero potuto mettere delle ventole superiori dato il prezzo di vendita finale. Il montaggio del kit è un po' lungo ma ovviamente se vogliamo ottenere certi risultati, vale la pena sudarne 10 di camicie. In particolare bisogna prestare attenzione alla lunghezza dei tubi ... è sempre meglio usare tubi più lunghi piuttosto che precisi al millimetro. In più, data l'assenza di raccordi a 45°, è consigliabile acquistarne un paio assieme a un sensore di temperatura maschio femmina sempre G1/4. Il voto complessivo di tutto, a mio parere può essere pari a 8,5
