Poiché recentemente mi sono trovato a cambiare i tubi del mio sistema di watercooling, ho pensato di fare questo mini-thread comparativo su dei tubi 13/10 (13mm sezione esterna, 10mm sezione interna) dello stesso tipo ma di marca differente. Iniziamo con una premessa che poi arricchiremo pian piano nel dettaglio. Perché la scelta del tubo? Possono essere mille le ragioni: esteticità ( vi sono diversi tipi di colorazioni, siano esse classiche o reagenti agli UV ), praticità, morbidezza o con features speciali, e in questo caso basti pensare ai tubi Tygon, che al loro interno sono trattati con uno strato anti-batterico. In più vi sono diverse misure a seconda dei raccordi che stiamo usando. Per questo post prenderemo in considerazione proprio i 13/10 mm che sono i più diffusi e i più usati per costruire diversi kit. Da ricordare che questi sono venduti a metratura ( se non quando specificato diversamente ) da abbinare solo ed esclusivamente con raccordi a compressione con passo G1/4".
Detto questo passiamo ad analizzare i singoli tubi.
Masterkleer 13/10 UV Blue
Questo tubo si presenta a prima vista veramente molto morbido e infatti risulta essere adattabile a diverse situazioni, specie se deve passare dietro il cabinet. Inoltre ha una discreta reattività ai neon UV e possiamo notare anche una certa elasticità anche grazie al materiale con cui è stato creato, e infatti è interamente in PVC. Per di più ha una lunghissima durata nel tempo senza perdere il suo colore originale. La Masterkleer, per venire incontro alle esigenze di vari utenti, ha pensato di mettere a disposizione sia il taglio a metratura, che singoli pacchi da 3.3m di tubo ad un prezzo veramente vantaggioso, il tutto ampliato da una vasta gamma di colorazioni.
Ecco come si presenta la bobina:
![Immagine](http://www.ybris-cooling.it/images/tubi/masterkleer-blue01.jpg)
E qui un particolare della sezione:
![Immagine](http://www.hwlegendshack.com/out.php/t3944_masterkleer.jpg)
Primochill Primoflex Pro 10/13mm UV BLUE
Questo tubo della Primochill che si pone ad un livello medio-alto è adatto per ogni tipo di progetto per qualsiasi sistema di watercooling sia esso amatoriale o per utenti esperti. La colorazione è brillante e la reazione agli UV è veramente superlativa ma ciò non toglie punti all'aspetto pratico, e infatti presenta notevoli doti di flessibilità unito a una morbidezza abbastanza consistente, se possiamo definirla tale e questo grazie al PVC di cui è composto. Tutto ciò lo rende facile da usare con qualsiasi tipo di montaggio e facile da collegare con curve anche abbastanza strette senza rischiare la strozzatura, consentendo quindi maggiori soluzioni sul passaggio dello stesso ed eliminando l'uso di molle anti-piega.
Il tubo ha una durata eccezionalmente lunga e non cambia colorazione , anche se usato per lungo tempo.
Bobina di Primochill Primoflex Pro:
![Immagine](http://www.ybris-cooling.it/images/tubi/59092_0.jpg)
Particolare della sezione
![Immagine](http://www.hwlegendshack.com/out.php/t3945_primochill.jpg)
Primochill Primoflex Pro vs Masterkleer
Dopo una panoramica dettagliata di questi due tubi, passiamo ad elencarne le principali differenze. La cosa che si nota a prima vista è sicuramente l'impatto visivo: infatti il Primochill ( a destra) presenta una colorazione più scura e ciò significa che la reazione agli UV sarà maggiore rispetto ai Masterkleer. Per quanto riguarda la flessibilità sono quasi identici e possiamo dire che il Primochill è un poco più resistente e questo lo notiamo sia stringendolo e paragonando la quantità di forza usata a piegarlo ( anche se davvero minima ) ma soprattutto dalla loro sezione interna. Se guardiamo la foto qui sotto dove abbiamo messo i due tubi uno accanto all'altro,
![Immagine](http://www.hwlegendshack.com/out.php/t3946_comparison.jpg)
noteremo come la sezione interna del Primochill sia di qualche decimo più spessa rispetto al Masterkleer e quindi con questo possiamo dire che il Masterkleer tenderà di più a strozzarsi se non facciamo delle curve ampie e necessiterà quindi di molle anti - piega. Cosa che invece non si può dire per il Primochill che con qualche decimo di spessore interno maggiore, ha eliminato due problemi offrendo un prodotto decisamente superiore.