
A volte bisogna essere in grado di prendere decisioni importanti, al fine di andare incontro alle richieste degli appassionati.
L’accoglienza riservata lo scorso anno a Call of Duty: Infinite Warfare fu tutt’altro che positiva, visti i numerosi dislike riservati al suo trailer di presentazione. Serviva dunque una svolta, un’altra strada da perseguire. Activision ha quindi calato l’asso, incaricando Sledgehammer Games di sviluppare Call of Duty WW2, un nuovo capitolo della serie ambientato nuovamente negli scenari simbolo del secondo grande conflitto mondiale. Una cosa scontata penserete voi… ma di fatto non poteva che essere l’unica soluzione più giusta da prendere in quel dato momento. Un Call of Duty sulla prima guerra mondiale avrebbe generato eccessivi confronti con Battlefield 1, mentre proseguire il percorso dei Call of Duty futuristici, invece, non avrebbe fatto altro che aumentare il malessere generale dei videogiocatori. Un ritorno al passato, quindi, ha rappresentato – senza se e senza ma – la via più sicura da intraprendere per restituire un po’ di lustro alla serie. Vi auguriamo una buona lettura!Call of Duty WW2! - Recensione di Marino D'Angelo | kingdomgame.it | Voto: 8,5/10
