
Le periferiche di tipo SSD fanno parte alla nostra vita quotidiana e gli utenti che le hanno provate almeno una volta difficilmente tornano su un’unità tradizionale di tipo meccanico per quanto riguarda il disco principale di sistema, ovvero quello che contiene il sistema operativo ed i principali programmi o giochi. Con il passare del tempo abbiamo assistito alla commercializzazione di unità non soltanto contraddistinte da una sempre maggiore affidabilità, aspetto di fondamentale importanza quando si parla della sicurezza dei dati personali, ma anche e soprattutto caratterizzate da prestazioni velocistiche sempre più importanti. Tra questi prodotti spiccano senza dubbio quelli basati sul sempre più diffuso Form-Factor
M.2/NGFF e protocollo
NVMe (Non-Volatile Memory Express) semplicemente, capaci non soltanto di garantire un livello prestazionale di gran lunga più elevato rispetto alle più tradizionali unità Serial ATA, grazie alla possibilità di poter sfruttare fino a quattro linee PCIe di terza generazione, ma soprattutto di integrarsi nel migliore dei modi anche all’interno dei moderni PC, Ultrabook e Mini-PC, viste le esigue dimensioni e l’assenza di cavi di collegamento. Il prodotto che osserveremo quest’oggi, vale a dire il nuovissimo
Commando PT920 240GB di
Apacer, si rivolge nello specifico a tutti coloro che ancora non dispongono di una scheda madre provvista di connettore M.2 PCIe, ma che intendono ugualmente beneficiare di quanto offerto da questa tipologia di unità ad elevate prestazioni, semplicemente sfruttando uno slot PCI-Express Gen3 X4 non occupato. Non ci resta che augurarvi una buona lettura!
Apacer Commando PT920 240GB PCIe Gen3 X4 SSD [AP240GPT920Z8G-1] - Recensione di Gianluca Cecca | delly - Voto: 4,5/5
