Stesso trattamento per il pannello superiore, sempre tagliato con traforo
E ora qualcosa di piuttosto unico. Oltre ai pannelli in epossidica, un'altra tecnica che non vedevo l'ora di utilizzare era... coltivare cristalli! E quale miglior progetto per metterla in pratica, se non un progetto Realgar?
Ho iniziato creando una forma in DAS, lasciandola asciugare, e coprendola di colla vinilica e borace.
Dopodiché ho bollito dell'acqua e creato una soluzione satura di borace, aggiungendone finché non riuscisse più a diluirsi. Ho immerso il pezzo nella soluzione, atteso una notte, ed ecco un bel cristallone!
Sfortunatamente, ho provato a colorare la soluzione così da ottenere dei cristalli rossi, ma ho velocemente realizzato che per far sì che il cristallo avesse un colore abbastanza acceso, era necessario veramente un sacco di colorante. Quindi il risultato è stato più simile a del sale rosa, dal punto di vista del colore
Pronto a ricominciare da capo (non prima di aver comprato una quantità industriale di colorante), ho pensato che potessi provare a verniciare il primo esemplare. Così utilizzando un rosso metallico e leggermente traslucido, ho proceduto ed ha funzionato molto meglio di quanto mi sarei aspettato! Grazie alla texture metallizzata e alla traslucidità della vernice, sono riuscito a mantenere buona parte della brillantezza del geode, accentuando inoltre la divisione tra i singoli cristalli.
Ed ecco a cosa è destinato questo pezzo
Sempre per il pannello frontale, dovevo inventarmi qualcosa per riempire gli altri tagli che avevo praticato, così ho creato delle cornici in plexi e sigillato il fondo con del nastro in alluminio... era ora di un'altra colata di resina!